Description
Nell'entroterra di Otranto, a partire dal 1991, un importante complesso paleocristiano e bizantino è stato portato alla luce durante gli scavi dell'Università del Salento, guidati da Francesco D'Andria e successivamente da Giovanni Mastronuzzi e Valeria Melissano. Questo libro è incentrato sullo studio del cimitero distribuito intorno alla chiesa-martyrium edificata nella seconda metà del IV secolo d.C. Ciascuna delle 164 tombe oggetto di indagine viene qui presa in esame e lo studio dei corredi e l’analisi dei dati bioarcheologici contribuiscono alla ricostruzione di una comunità vissuta nella Puglia meridionale tra il IV e il VI secolo d.C. Particolare attenzione viene rivolta allo studio del rituale funerario, guardando alla simbologia battesimale, all'organizzazione dei pasti funebri (refrigerium), all'inserimento delle monete tra le offerte funerarie, e alla ricostruzione degli aspetti della social-persona. Le appendici integrano i dati e illustrano alcuni aspetti metodologici del lavoro.
Starting in 1991 in the inland of Otranto, an important Palaeochristian and Byzantine complex was brought to light during the excavations of the University of Salento, led by Francesco D’Andria, and subsequently by Giovanni Mastronuzzi and Valeria Melissano. This book focuses on the study of the cemetery scattered around a martyrium church built in the second half of the 4th century AD. Every tomb has been analysed and presented: grave goods and bioarchaeological data contribute to the reconstruction of a community of the southern Apulia between the 4th and 6th centuries AD. Particular attention has been given to the study of rituals looking at the baptismal symbology, the organisation of funerary meals (refrigerium), the use of coins amongst grave-goods, and then attempts to reconstruct the social-persona. A number of appendices integrate the data and show some of the methodological aspects of the work.
EDITORS
Giovanni Mastronuzzi è Professore Associato di Archeologia Classica presso l'Università del Salento. È autore di due monografie sull'archeologia del culto tra le popolazioni indigene dell'Italia meridionale in età preromana e della Carta archeologica di Vaste - territorio comunale di Poggiardo (Puglia meridionale) (BAR Publishing, 2019).
Valeria Melissano è Capo Area Laboratori, Musei e Servizi Tecnici e responsabile tecnico scientifico del Laboratorio di Archeologia Classica del Dipartimento di Beni Culturali all'Università del Salento. È autrice della Carta archeologica di Vaste - territorio comunale di Poggiardo (Puglia meridionale) (BAR Publishing, 2019).
Giovanni Mastronuzzi is Associate Professor of Classical Archaeology at the University of Salento.
Valeria Melissano is Head of Laboratories, Museums and Technical Services Area and scientific technical manager of the Classical Archaeology Laboratory of the Department of Cultural Heritage at the University of Salento.
Contributors: Fabrizio Ghio, Nicola Laghezza, Fabiola Malinconico, Francesco Meo, Raffaele Rizzo, Anna Solinas, Francesco Solinas, Barbara Spigola, Giorgia Tulumello, Giacomo Vizzino
REVIEWS
‘There are other publications that focus on the Paleochristian cemetery of archaeological complex in Fondo Giuliano, Vaste, but none is so complete, detailed, or exhaustive as this manuscript. It provides a wide overview of different campaigns and results obtained, both in an archaeological and anthropological perspective.’ Andreia Arezes, FLUP, University of Porto
‘It is a notable excavation on diverse levels . . . all adding much to the region’s (and wider Italian) early Christian, Byzantine and early medieval knowledge.' Professor Neil Christie, University of Leicester