Description
La ricerca sulle sepolture femminili privilegiate vuole dare maggiore spazio e visibilità al genere femminile ai livelli sociali più elevati. Il censimento delle sepolture ha consentito di tracciare la distribuzione territoriale delle élites femminili nell’Italia longobarda e bizantina e di analizzare le loro strategie di autorappresentazione funeraria in un periodo breve ma ricco di cambiamenti culturali, politici e socioeconomici e al contempo scarno di fonti scritte. Sono state censite 183 tombe di età adulta e infantile individuate in 69 siti archeologici. La ricerca ha consentito di dimostrare quanto le donne, le giovani e le bambine che appartenevano a vario titolo ai circuiti delle élites fossero essenziali presso le rispettive comunità di appartenenza. Attraverso modalità, gesti e riti diversi che sono stati analizzati all’interno del volume, i gruppi famigliari prestarono considerevoli cure e attenzioni verso i loro membri femminili, affrontando spese economiche anche ingenti per organizzare i loro riti di sepoltura proiettati in una dimensione pubblica e collettiva.
This book traces the spatial distribution of the burial sites of female elites in Lombard and Byzantine Italy and analyses strategies of funerary self-representation in a period full of cultural, political, and socio-economic change.
AUTHOR
Martina Dalceggio è assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Trento. Si occupa di archeologia funeraria tardo antica e altomedievale e di analisi XRF.
Martina Dalceggio is a research fellow at the University of Trento. She deals with Late Antiquity and Early Medieval funerary archaeology and XRF analysis.
REVIEW
‘This work is highly original, and synthesises a large amount of research on burials that are generally treated separately. This impressive volume gives visibility to early medieval women despite the scarcity of late-sixth and seventh-century evidence.’ Associate Professor Nicole Lopez-Jantzen, City University of New York, BMCC