Description
Il volume si occupa di un contesto che parte dal 238 a.C. e giunge al 700 d.C, affrontando lo studio - diacronico e sincronico - della ceramica rinvenuta nel corso del survey del territorio di Nora (Cagliari - Sardegna Meridionale). La ceramica fornisce l'impulso alla ricostruzione dello sviluppo del paesaggio di Nora, sottolineando la presenza di fattorie, ville, necropoli e cave, che erano localizzate nel territorio alle spalle della città. La grande quantità di ceramica, proveniente da tutta l'area mediterranea, mostra un ricco ed attivo panorama, che sottolinea le diverse attitudini di ogni periodo storico, dal primo arrivo dei Romani in Sardegna, sino alla Tarda Antichità, a ridosso dell'occupazione araba dell'isola. This book studies the imported and local pottery from 238 BC to 700 AD that was recovered during a survey of the territory of Nora (Cagliari - South Sardinia) in diachronic and synchronic terms. The pottery provides a stimulus for the reconstruction of the development of the territory of Nora, underlining the presence of farms, villas, necropolises and quarries, which were located in the land behind Nora. The huge quantity of pottery, coming from the whole Mediterranean area, covers a rich and varied spectrum, which reveals the different attitudes of each historical period, from the first arrival of the Romans in Sardinia till Late Antiquity, just before the Arab occupation of the island.
AUTHORCristina Nervi è una studiosa di ceramica ellenistica, romana e tardoantica della Sardegna. Si è laureata in Lettere e Filosofia all'Università degli Studi di Genova, ha conseguito nello stesso ateneo la Specializzazione in Archeologia Classica ed il dottorato in Scienze Storiche dell'Antichità. Cristina Nervi is a ceramologist of Hellenistic, Roman and Late Roman pottery in Sardinia. She has a Degree in Letters and Philosophy at the University of Genoa, a Post-graduate School in Classical Archaeology and a PhD in Scienze Storiche dell'Antichità in the same University.